Info e Indirizzi

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale afferisce alla Classe  LM-31 – Ingegneria Gestionale delle Lauree Magistrali (D.M. 270/04).

Articolazione del Corso

La durata del Corso di Laurea Magistrale è di 2 anni per un totale di 120 crediti formativi (CFU*), tra cui:
– almeno 48 crediti per insegnamenti caratterizzanti la classe di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale relativi alla teoria dei sistemi di controllo, l’analisi dei sistemi finanziari, l’organizzazione e la direzione d’impresa, la gestione degli impianti industriali e le tecnologie dei sistemi di lavorazione;
– almeno 33 CFU per insegnamenti affini relativi ai metodi matematici per l’ingegneria, l’ottimizzazione e ad altri insegnamenti affini che caratterizzano uno degli specifici curricula in cui è articolato il corso;
– 12 CFU per insegnamenti a scelta dello studente, coerenti con il percorso formativo scelto;
– 3 CFU per ulteriori attività formative;
– 12 CFU per la prova finale.

Anche in considerazione della maggior preparazione dei candidati, delle diverse provenienze come Corso di Laurea, e della varietà di obiettivi formativi previsti, la flessibilità nella scelta degli insegnamenti da seguire è decisamente maggiore rispetto a quanto previsto per il Corso di Laurea. L’immatricolazione alla Laurea Magistrale per studenti in possesso di una Laurea diversa da quella in Ingegneria Gestionale o conseguita presso altri atenei è subordinata alla verifica del possesso dei requisiti curriculari e dell’adeguatezza della personale preparazione: si consultino le informazioni specifiche per l’Ammissione al Corso.

Per conseguire la Laurea Magistrale lo studente deve aver acquisito i 120 crediti, comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria, oltre che della lingua italiana, di una lingua dell’Unione Europea.

Al compimento degli studi viene rilasciata la Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale (Classe  LM-31 – Ingegneria Gestionale). A coloro che hanno conseguito la laurea compete la qualifica accademica di Dottore Magistrale.

Il  Corso  di  Laurea  Magistrale in  Ingegneria  Gestionale  è  articolato  in  distinti  curricula o indirizzi,  che consentono  di  definire  percorsi  formativi  specifici  caratterizzati  dalla  presenza  di  insegnamenti  che  trattano  dell’economia  dei sistemi industriali, dell’analisi dei sistemi finanziari, della direzione d’impresa, dell’operation management, della gestione dei sistemi di produzione, dei sistemi logistici e di trasporto, dei sistemi di telecomunicazione, delle tecnologie informatiche per l’analisi di grandi volumi di dati, per la gestione di sistemi aziendali e per il governo digitale, e di sistemi socioeconomici. Nello specifico i curricula del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale sono i seguenti:

Indirizzo Direzione d’Impresa

L’indirizzo Direzione d’Impresa intende preparare figure professionali in grado di affrontare con le adeguate competenze il governo delle imprese, formando professionalità idonee alla gestione di situazioni organizzative complesse. L’indirizzo fornisce una visione integrata e globale del sistema impresa attraverso metodologie e tecniche operative per operare nell’ambiente competitivo del mercato globale. L’indirizzo è caratterizzato tra l’altro dalla presenza di insegnamenti che trattano del marketing industriale, dell’ottimizzazione, dei metodi matematici per l’ingegneria, della teoria dei giochi e delle decisioni, della gestione dei progetti, di elementi del diritto dei contratti. Il percorso formativo intende formare figure professionali ad alto potenziale di carriera, da inserire sia all’interno di aziende nazionali e multinazionali produttrici di beni e servizi, sia in società di consulenza a rilevanza nazionale ed internazionale.
Per ulteriori e specifiche informazioni su questo indirizzo gli studenti interessati possono contattare il Referente: Prof. Nathan Levialdi (levialdi@dii.uniroma2.it).

Indirizzo Sistemi di Produzione

L’indirizzo Sistemi di Produzione si caratterizza per una solida preparazione di base, sia metodologica che applicativa, con particolare riguardo agli aspetti modellistici, organizzativi e di valutazione tecnico-economica e di impatto sull’ambiente. Notevole rilievo nella preparazione viene dato al settore modellistico in cui vengono considerati aspetti quantitativi deterministici e stocastici e tecniche di simulazione dei processi. Le applicazioni ingegneristiche verso cui viene indirizzata la preparazione sono quelle della progettazione e della gestione di sistemi di produzione di beni e servizi ed utilizzazione di software scientifico, per la gestione delle scorte e per la pianificazione e organizzazione della produzione, della logistica interna e del controllo della qualità. L’indirizzo  è  caratterizzato  tra l’altro dalla  presenza  di  insegnamenti  che  trattano  dell’ottimizzazione,  dei  metodi  matematici  per l’ingegneria,  dei  modelli  per  la  gestione  dei  sistemi  complessi,  di  tecnologie  dei  sistemi  industriali, di tecnologie dei beni strumentali, di scienze e tecnologie dei materiali, della meccanica applicata alle macchine. L’obiettivo formativo è quello di definire un profilo professionale versatile in grado di svolgere ruoli sia di tipo tecnico che organizzativo-gestionale  ed in grado di approfondire facilmente le conoscenze nei settori della produzione, e più in generale dell’organizzazione aziendale nel suo complesso. Gli ambiti di inserimento professionale del laureato vanno dalle aziende di produzione di beni e servizi, alla fornitura di energia, alle reti logistiche sia nei settori privati che nel pubblico.
Per ulteriori e specifiche informazioni su questo indirizzo gli studenti interessati possono contattare il Referente: Prof. Vincenzo Tagliaferri (tagliafe@uniroma2.it); ricevimento: Mercoledì 9:30-12:30, Edificio Ingegneria Industriale, piano I, stanza 1074.

Indirizzo Sistemi Logistici e di Trasporto

L’indirizzo Sistemi Logistici e di Trasporto ha l’obiettivo di formare figure professionali in grado di gestire efficacemente i flussi produttivi, informativi e distributivi di prodotti/servizi, le relazioni di fornitura e le problematiche connesse all’utilizzo efficiente delle risorse nelle imprese e nei sistemi di servizio e comunicazione. L’indirizzo è orientato alle tecnologie per la gestione di sistemi complessi del settore industriale e dei sistemi a rete nel settore dei servizi, della distribuzione e del trasporto, e ai relativi metodi e  modelli di supporto alla gestione dei relativi processi. L’indirizzo  è  caratterizzato  tra l’altro dalla  presenza  di  insegnamenti  che  trattano  dell’ottimizzazione dei sistemi, dei metodi  matematici per l’ingegneria, dei modelli per la gestione dei sistemi complessi, di progettazione di sistemi logistici e di trasporto, della teoria e tecnica della circolazione, dei trasporti e territorio e della logistica territoriale. Il percorso formativo intende formare figure professionali da inserire sia presso aziende di produzione di beni/servizi che presso società di consulenza, con compiti assai diversificati: approvvigionamento e gestione dei materiali e dei flussi informativi, gestione degli impianti e degli apparati logistici, gestione di sistemi a rete e di comunicazione, gestione dei sistemi di trasporto, gestione della qualità e della sicurezza, gestione dei progetti, progettazione funzionale di sistemi tecnologici, quali le reti di servizio, la fabbrica automatica, i sistemi flessibili di produzione di beni e servizi, i sistemi logistici, i sistemi di trasporto.
Per ulteriori e specifiche informazioni su questo indirizzo gli studenti interessati possono contattare il Referente: Prof. Umberto Crisalli (crisalli@ing.uniroma2.it).

Indirizzo Data Analytics

L’indirizzo ha l’obiettivo di formare figure professionali di alto livello in grado di integrare le conoscenze e capacità metodologiche tipiche dell’ingegnere gestionale con una adeguata sensibilità e competenza nell’utilizzo di metodi e strumenti di analisi dei dati e di estrazione di informazione da essi. La gestione efficace di realtà complesse come quelle aziendali fa sempre più riferimento alla possibilità di utilizzare informazioni estratte dai grandi archivi di dati che l’utilizzo delle tecnologie digitali consente di raccogliere e di rendere disponibili all’elaborazione. La possibilità di analizzare i dati raccolti, identificando correlazioni tra le variabili osservate e di fare previsioni sul possibile andamento dei processi in presenza risulta sempre più una caratteristica determinante nel raggiungimento dei livelli di efficienza e di produttività indispensabili per operare all’interno di un mercato spesso altamente competitivo come quello attuale. Le tecnologie informatiche, in tale contesto, oltre a consentire la raccolta e la memorizzazione di grandi quantità di dati in archivi organizzati, consentono anche di effettuare analisi efficaci ed efficienti di tali dati, implementando sofisticati algoritmi che fanno sempre più riferimento a tecniche provenienti dall’Intelligenza Artificiale e dal Machine Learning, come pure, in molti casi, dall’Elaborazione del Linguaggio Naturale. Anche se le problematiche tecniche di estrazione di informazione significativa da (grandi) archivi di dati sono tipicamente affrontate da specialisti ad-hoc (informatici, data scientist) è fondamentale, per chi opera nell’ambito della gestione e della organizzazione dei processi, essere in possesso di sensibilità e competenze adeguate al fine di pianificare da un lato le attività di data analytics più significative, di interagire e cooperare con gli eventuali specialisti, di sostituirli all’occorrenza, di interpretare i risultati dell’elaborazione effettuata.
Per ulteriori e specifiche informazioni su questo indirizzo gli studenti interessati possono contattare il Referente: Prof. Giorgio Gambosi (giorgio.gambosi@uniroma2.it).

Indirizzo Ingegneria Gestionale delle Telecomunicazioni

L’obiettivo formativo dell’indirizzo è creare una nuova e dinamica professionalità dotata di skill multidisciplinari che coniuga un alto tasso di competenze gestionali e ICT (Information and Communication Technology). Il laureato, oltre a potersi inserire nel settore delle Telecomunicazioni, il maggiore per fatturato industriale nel comparto ICT, sarà in grado di operare in un ampio ventaglio di settori dell’industria manifatturiera e dei servizi e nella Pubblica Amministrazione. È ormai ampiamente condiviso che ciò che occorre per rispondere alle sfide del mondo del lavoro del futuro è disegnare un profilo professionale di un ingegnere dotato di competenze digitali trasversali ad ogni comparto produttivo e organizzativo. La Commissione Europea avverte la sempre crescente necessità di aumentare la qualità e la pertinenza delle competenze digitali in particolare considerando che l’offerta di laureati universitari non tiene il passo. Dunque, l’attenzione dell’indirizzo mira alla formazione di professionalità digitali capaci di coniugare le conoscenze tecniche specifiche del comparto ICT con quelle di gestione di sistemi e reti complesse, di gestione dell’innovazione e di analisi strategica e finanziaria.
Per ulteriori e specifiche informazioni su questo indirizzo gli studenti interessati possono contattare il Referente: Prof. Francesco Vatalaro (vatalaro@uniroma2.it).

Indirizzo Gestione della Produzione Alimentare

Il laureato in Ingegneria Gestionale con indirizzo Gestione della Produzione Alimentare potrà essere inserito in vari livelli della supply chain delle aziende del settore agroalimentare, che vanno dalle grandi multinazionali del food fino alle PMI produttrici di materiali per il packaging, di impianti chimici di produzione food, e ai produttori di impianti meccanici per la movimentazione ed il confezionamento dei prodotti alimentari.
Il laureato sarà in grado di gestire il sistema complesso del prodotto food, conoscendo i principi cardine di ogni processo (industriale, gestionale ed economico) al fine di gestire i rapporti con i contractor, leader delle singole tecnologie e fornitori di prodotti/macchinari/impianti. Per ulteriori e specifiche informazioni su questo indirizzo gli studenti interessati possono contattare il Referente: Prof. Vincenzo Tagliaferri (tagliaf@mec.uniroma2.it).

Indirizzo Socioeconomic Engineering

Il curriculum presenta degli specifici insegnamenti con l’obiettivo di formare una figura professionale di analista dei sistemi socio-economici e dei mercati che abbia la “vision” dell’ingegnere, abbia cioè una visione integrata della complessità sociale ed economica, ne sappia tracciare i profili di rischio e di potenzialità e sia in grado di proporre strategie e soluzioni per superare le debolezze ed esaltare le potenzialità di una azienda o di una struttura pubblica. Questa figura deve avere una padronanza delle metodologie quantitative di analisi e degli strumenti dell’ottimizzazione tipici della figura dell’ingegnere gestionale. Tuttavia le moderne economie sono sempre più complesse, con una integrazione che non riguarda solo i mercati ma anche le società e le sue dinamiche. In tale contesto, la figura emergente del Socioeconomic Engineer si fonda su una forte interdisciplinarietà che integra conoscenze sociologiche ed economiche con gli strumenti dell’analisi ingegneristica per studiare molteplici aspetti di una società e di una economia e la loro evoluzione. La figura si avvicina sempre più a quella di un Global Strategist che sia in grado di analizzare e sviluppare analisi di scenario a medio e lungo termine di un mercato, sia esso geo-localizzato che diffuso, e fornisca report quali-quantitativi alla azienda, pubblica o privata che sia.
Per ulteriori e specifiche informazioni su questo indirizzo gli studenti interessati possono contattare il Referente: Prof. Massimo Giannini (massimo.giannini@uniroma2.it).

Per l’elenco degli insegnamenti dei curricula si consultino le informazioni della sezione dei Piani di studi o il Manifesto degli Studi.

Per maggiori dettagli sull’Ingegneria Gestionale e sul Corso di Studi in Ingegneria Gestionale presso questo Ateneo si consulti la sezione Presentazione.

(*) Crediti Formativi Universitari (CFU). Per la determinazione dei CFU si conviene che 1 CFU equivale a 25 ore di lavoro così suddivise: (a) 10 ore di attività in aula (lezioni, esercitazioni, laboratorio, verifiche in itinere con la presenza di docenti); (b) 15 ore di attività di studio individuale. Il Corso di Studio in Ingegneria Gestionale adotta insegnamenti didattici di 6, 9 o 12 crediti, articolati in uno o due moduli di 60, 90 o 120 ore complessive di attività didattiche frontali. Il modulo base di ogni insegnamento equivale a 6 CFU e consta quindi di 60 ore di attività in aula e 90 ore di studio individuale.